martedì 29 gennaio 2008

Notizie dall'IMD (Indipendent Music Day)

"Non presenteremo la canzone esclusa dal Festival di Sanremo. L'Independent music day, non e' un controfestival e men che meno un posto per farci autopromozione". E' la decisione di Francesco Baccini e Giuseppe Povia che cosi' rispondono a chi continua a volere identificare l'Imd come una manifestazione anti-Sanremo. I due promotori, infatti, hanno deciso che non solo non presenteranno la loro "Uniti", ma che su quel palco, il 27 febbraio in piazza Colombo, andranno solo per dare supporto alle band emergenti e fare "jam" con gli amici e i colleghi che arriveranno a Sanremo per supportare la loro battaglia per una legge sulla musica e sulla valorizzazione delle etichette indipendenti. I due cantautori chiedono quindi di porre la parola fine alla polemiche che sono seguite alla loro esclusione e di puntare l'attenzione su quelli che chiamano "i fatti veri": piu' di 300 band iscritte all'IMD, oltre 50 mila contatti sui siti MySpace della manifestazione e quelli personali dei due cantautori. Il tutto per otto ore di musica che saranno trasmesse live dal circuito R.e.a., che comprende piu' di 200 radio private per una copertura dell'80% di tutto il territorio nazionale. Anche le piccole tv (un centinaio), attraverso un up-link, seguiranno in diretta l'evento e - tramite satellite - rilanceranno le immagini in Europa e nel mondo. Sul palco, alla conduzione, si alterneranno Paolo Ruffini, Veejay di Mtv e tra i conduttori di Scalo76 (Raidue); Mitch e Squalo, i volti della musica in rete (Alicelive), Giorgia Wurth, annunciatrice di Raitre e l'attrice Linda Santaguida. Intanto, continuano ad arrivare le adesioni dal mondo dello spettacolo: dal regista Fausto Brizzi (Notte prima degli esami) che girera' uno spot promozionale per l'evento, al grande Mario Marenco, fino ad arrivare a Lillo e Greg. Baccini e Povia hanno anche deciso di non rendere noti i nomi di chi si esibira' in questo "Live8" a favore della musica italiana. "Vogliamo che i veri protagonisti siano gli emergenti - dicono -. E' da loro che deve ripartire la musica italiana che, non e' vero sia scomparsa, e' solo tenuta nascosta, come nascosti potrebbero rimanere i nuovi Battisti e i nuovi De Andre'". Per questo i due cantautori stanno mettendo a punto le linee guida di un proposta di legge in collaborazione con chi gia' da anni lavora per valorizzare le etichette indipendenti che saranno presentate nel corso della serata. In quell'occasione Baccini e Povia saranno nei gazebo a raccogliere le firme di adesione al progetto.

lunedì 28 gennaio 2008

Diario di Bordo 11

Adoro il cinema: in tutte le sue forme. Ho avuto la possibilità di scrivere la colonna sonora di due cortometraggi e sono stato presente durante le riprese: i tanti ciak, le telecamere, il girello, la scenografia, i regista e gli attori, le pause e le riprese, tutto fa parte di questo splendido mondo. Anche andare al cinema mi piace: sedersi su quelle comode poltrone, mangiar i pop-corn in santa pace e guardare ammirato il grande schermo mi fa venire la voglia di esser io l’attore. In genere preferisco i film storico – biografici, ma il film che più preferisco in assoluto è strano a dirsi un film malinconico, ed è Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore. L’avrò visto si e no una decina di volte, ma mi ha sempre emozionato e fatto piangere. La cosa che più mi emoziona è l’accostamento fra le scene con la colonna sonora scritta ovviamente da quel mago del pentagramma che è Ennio Morricone. La musica in questi casi gioca un ruolo fondamentale nel cinema. Immaginate una scena senza musica: si vede che manca qualcosa, quella giusta spinta che fa scorrere la scena. Anche nei film di Chaplin pur essendo muti c’è un imponente commento musicale, eppure questo è servito perché il sonoro ancora non esisteva. La musica, quindi, come strumento per emozionare attraverso le immagini, seguendo lo sviluppo delle parole insieme per farci sognare un paio d’ore attraverso la meravigliosa e affascinate settima arte: il cinema.

sabato 26 gennaio 2008

Eccolo qua, la Belva Umena!

Carissimi amici, per ridere un pò eccovi questo video spassosissimo!!!
Vi auguro un buon fine settimana
a presto ilviaggiatore

venerdì 25 gennaio 2008

l'angolo della canzone 5

Eccoci qui al consueto angolo della canzone. Il titolo è amore che verrà ed è contenuta nel cd Il Viaggio. Buona lettura!!!

AMORE CHE VERRA'

Tu, tra le canzoni mie, il cuore dove và?
Sai già che cosa aspetti,
poi le stelle che vedrai, comete come te,
nel mondo un altra vita c'è.
Si, il cuore batterà e tu lo sentirai,
chissà quale sorriso avrà?
E saranno giorni tuoi ad aspettare lei,
il tempo passa in fretta.
E le canterai ninnananne e fantasie,
passaggiate lunghe a piedi per le vie
...è amore che verrà, per te,
e già nascerà l'alba agli occhi tuoi...
ti ricorderò.
Lei avrà sorrisi e poi carezze e gelosie,
sarà felice e canta...
Io canzoni non ne sò, ma adesso
proverò dei suoni e le magie...
E le parlerai di speranze e nostalgie,
e una lacrima dal cuore partirà,,,
per quello che verrà, per lei,
nascerà con te l'alba agli occhi tuoi...
ti ricorderò...

giovedì 24 gennaio 2008

Diario di Bordo 10

Intento a leggere alcuni commenti sul mio blog stavo ascoltando un po’ di musica: ho inserito un cd che non ascoltavo da anni, ed è un cd di Fabio Concato. Mentre scrivevo la mia memoria andava alla canzone “Fiore di Maggio”, dedicata alla figlia appena nata, e poi “Sexi Tango”, “Speriamo cha piova”, “Rime per un sogno”, canzoni bellissime, vere poesie!!! La penna di Fabio coinvolge anche me in questo viaggio al centro della musica; ricordo anni fa nelle giornate estive calde e afose tornando da mare all’ora di pranzo c’era un programma sul canale di allora chiamato VideoMusic, il papà di Mtv Italia, di video italiani. Tra questi video spiccava la canzone di fabio concato chiamata “Troppo vento” che io ascoltavo con molto piacere. C’era una frase molto bella che scrivo molto volentieri: “Via, ma mentre sto parlando tu sei già lontana è passato il vento e non ci sei più…forse ti vedrò volare sullo stesso mare tu fammi un fischio sei proprio tu.” E mentre ascoltavo ascoltavo questa bella canzone pensavo a quei momenti, quando il mare era calmo ed io tornavo felice all'ora del tramonto dopo aver visto tutto l’amore che c'è!!!

mercoledì 23 gennaio 2008

Diario di Bordo 9

Il bello di internet è che puoi interagire con persone che non conosci, ma che come te condividono le stesse cose: la musica, per fare alcuni esempi, le moto, la cucina, e cosi via…. Il bello è che non conosci nessuno; sul mio blog invio spesso e volentieri richieste per far conoscere sia quello che scrivo le mie canzoni, e dall’altra parte del computer dopo un po’ mi rispondono che hanno visto il mio blog e ascoltato le mie canzoni. Cosa che mi fa molto piacere!!! Una canzone di pochi anni fa diceva: “Io che parlo da qui io passo attraverso un blu sconosciuto e diverso, io non so più se vado verso o all’inverso torno, se è un sogno o è l’universo…che siamo soli insieme per questo chiamo te in un mondo capovolto”. Tutto questo in sentesi è il mondo di oggi: una tastiera e uno schermo a cristalli liquidi per scambiarsi i sogni e cercare un po’ di tranquillità e soprattutto di protezione dietro il mondo virtuale di internet, che tanto sta coprendo le nostre debolezze e le nostre paure. Del resto andiamo al passo con i tempi…!!!

martedì 22 gennaio 2008

L'angolo della canzone 4

Eccovi un nuovo testo per leggerlo e commnetarlo insieme. Il titolo è ROMA ed è dedicata alla città che più amo al mondo: la città eterna!!!

ROMA

Guardo da lontano la città,
dentro i suoi respiri aspetto già
di trovare un po’di fantasia, una strada e così sia,
ed un sole che nasce dal cuore che va.
Guarda come è bella la città,
gente che cammina per le strade,
forse avranno fretta di incontrare il loro amore
e di sperare ad un sogno grandissimo e poi sparirà.
E intanto col pensiero guardo fisso agli occhi tuoi,
un sogno più lontano forse non mi manca mai,
è strano, il mio pensiero se ne và
tra i vicoli e le vie della città.
E ammiro conquistato dai palazzi e dai musei,
le piazze ed i mercati che io non ho visto mai,
e intanto un’altro metro se ne và...
tra i sogni e le bugie della città...
Guardo da vicino la città,
nuove sensazioni lei mi dà,
gente che cammina nella sera
piove e intanto si avvicina una donna e saluta per entrare in un bar.
E allora col pensiero guardo fisso agli occhi tuoi
un sogno più lontano forse non mi manca mai,
è strano, il mio pensiero se ne và
tra i vicoli e le vie della città.
E ammiro conquistato dai palazzi e dai musei,
le piazze ed i mercati che io non ho visto mai,
e intanto un’altro metro se ne và...
tra i sogni e le bugie della città...
Amore se vedessi come è bella la città,
ricordo nei tuoi occhi l'allegria e la volontà.
Mi giro guardo un gatto e non ci sei...
E l'alba si avvicina...
quanto sei bella Roma... e tu lo sai.

Ilviaggiatore

Dal Blog di Francesco Baccini sull' IMD

L'Independent Music Day (IMD) nasce da un'idea di Francesco Baccini e Giuseppe Povia, come iniziativa per dare spazio alla musica indipendente in Italia.
Di qui lo slogan "uniti contro la tornacontocrazia nella musica".
Trova la sua espressione in una giornata di musica che si terrà a Sanremo il 27 febbraio 2008 in Piazza Colombo.
L'Independent Music Day non è "controfestival". Si tratta di un'iniziativa per sensibilizzare il mondo della musica, attraverso la musica stessa, ed evidenziare le limitazioni causate dallo strapotere delle major e dei poteri economici che snaturano gli intenti stessi dell'arte della musica.
Il silenzio in cui navigano artisti di talento e magnifiche canzoni, destinate al dimenticatoio solo perché non appoggiate dalle major, è paradossale e intollerabile, tenuto conto che se si fermasse la musica si fermerebbe la vita.
L'Independent Music Day si prefigge:
• di avviare una serie di iniziative continuative nel tempo e sul territorio nazionale per la promozione della musica indipendente.
• di avviare una proposta di legge, parallela o integrata a quelle già poste da altri colleghi artisti.
• di costituire un momento di incontro e di scambio di esperienze tra artisti già affermati e artisti emergenti o all'inizio di questo lungo cammino.
• di creare una "vetrina" per gli addetti ai lavori in modo che tutti abbiano la possibilità di mostrare il loro talento e le loro capacità.
• di dimostrare con la partecipazione di artisti e del pubblico amante della musica che esiste Musica di qualità non supportata da grandi poteri economici, che anche questa fa ASCOLTO, che il pubblico la apprezza e che ha un Valore!
IMD vuole fare il presente della musica italiana, senza polemiche, concentrando gli sforzi che di solito tutti mettono in lotte di potere mediatico, in energia per costruire un cammino agevole per le note di cui l'Italia è piena.
Per il successo di questa iniziativa e per far si che sia solo l'inizio di un movimento che porti a dei risultati CONCRETI, è necessaria la partecipazione di TUTTI in piazza. Una manifestazione gioiosa e CORALE, in nome della MUSICA!!!

lunedì 21 gennaio 2008

Diario di Bordo 8

Con tanta gioia oggi son andato a suonare in quartetto: è una vera gioia per me ricominciare con un altro gruppo a suonare brani che preferisco, brani di musica classica. C’è in me una forte doppia personalità musicale: la prima è quella classica dove amo profondamente suonare in orchestra o meglio in quartetto, e la seconda è quella più da musica pop, dove preferisco un pianoforte o una chitarra e cantare le miei canzoni. Non so quale delle due preferire; certo è che la musica classica in questi anni mi ha fatto girare l’Italia in lungo e in largo: con lei sono stato a suonare a L’Aquila, Roma, Saremo, Cosenza, Lecce, Taranto, Napoli, Lanciano, Chieti, Siena, insomma mi ha dato un po’ da mangiare. Per quanto riguarda la musica leggera invece si vedrà, cosa succederà questo non si sa!!!!! So soltanto che in generale quello che mi far stare bene è suonare, sonare e suonare…

sabato 19 gennaio 2008

Diario di Bordo 7

L'altra sera ritornando da Brindisi con un amico ho ascoltato in radio una canzone che non ascoltavo da tempo: non ricordo bene il titolo, ma l’autore della canzone era Umberto Tozzi. Questa canzone mi ha fatto ricordare un periodo della mia vita ormai in parte dimenticata. L’anno era il 2000 o 2001 non ricordo e con un mio amico a mare raccontavo le mie avventure amorose, i miei dubbi e le mie incertezze. Questo amico (guarda le coincidenze!!!) la mattina del medesimo giorno mi ha mandato una mail salutandomi e augurandomi ogni bene. E questa sera ascoltando la canzone ho pensato a questo collegamento tra la mail e il brano musicale. Chissà quante volte questo mio amico mi ha sentito piangere, si sarà sicuramente rotto le scatole ad ascoltarmi!!! Però, anche se in parte avevo dimenticato quei piccoli momenti, con questa canzone sono usciti fuori altri ricordi sfuggiti alla mia mente. Grazie amico mio di quegli anni che hai saputo ascoltare e a volte anche sopportare. Te ne sarò grato per tutta la vita!

venerdì 18 gennaio 2008

L'angolo della canzone 3

Eccovi un'altra canzone dal titolo: E SIAMO NOI

E SIAMO NOI

Mi ricordo un tempo che più non verrà,
una scuola tanto tempo fa.
Luogo di domande senza fantasia,
un pensiero, un altro e cosi sia.
Cambia faccia e cambia anche la realtà, anni pieni di felicità.
I ragazzi ridono all'uscita e poi
quei ragazzi adesso siamo noi.
Cos'è? Divertimento, libri ed aula tre,
e già nasceva dentro il nostro cuore un pò di libertà...la musica.
E siamo noi che ci guardiamo un pò più grandi e poi
c'è chi è partito e stringe le sue corde e va per la sua strada
pieno di serenità, ma quante storie...la musica.
Cambia il vento e cambiano i pensieri e poi
quei ragazzi sono grandi ormai.
Son passati via i nostri anni assieme
come un vento forte che non teme.
Ed io che guardo in faccia questa realtà,
e già nasceva dentro questo mio cuore
un pò di libertà...la musica.
Ma siamo noi che ci sentiamo un pò più grandi e poi
c'è chi è rimasto a casa e più non se ne va
sicuro di trovare la sua musica e troverà...la libertà.
E siamo noi, noi che viviamo di futuro e poi
le nostre strade si dividono cosi
rimango i ricordi veri e semplici...e siamo noi la musica.


Chi vuole può anche ascoltare la canzone al sito: wwwmyspace.com/carminefanigliulo
Buon ascolto ilviaggiatore

Gli italiani? Sono stanchi del Festival di Sanremo

Un sondaggio del settimanale Donna Moderna rivela che gli italiani sono stanchi del Festival di Sanremo. Infatti secondo il 48% dei lettori del settimanale il Festival ha fatto il suo tempo e non merita di essere seguito mentre per il 15% sarà inevitabilmente una brutta edizione perchè mancano le grandi star della musica italiana. L’unico ad essere “salvato” è Pippo Baudo , la ragione principale di un buona riuscita del Festival per il 25%. E tutto questo in un campione che comprende tutte le fasce d’età, ma se si va ad indagare l’opinione dei più giovani si scopre che più del 60% non ne può più del Festival canoro della città dei fiori e solo un 15% dei ragazzi considera soddisfacente la proposta artistica e i cantanti in gara mentre la “fiducia” in Baudo scende all’11%.


Il Festival di Sanremo sta arrivando, voi che ne pensate?

giovedì 17 gennaio 2008

Vivrò - Roby Facchinetti

Facendomi un giro su Youtube ho scoperto questa canzone che non ascoltavo da tanto tempo. La voce è quella di Roby Facchinetti, voce mitica dei pooh, in una sua canzone pubblicata nel 1993 nel suo seconda album da solista dal titolo "Fai col cuore". Il brano si chiama "vivrò". Buon ascolto ilviaggiatore

dal Blog di Povia

Il concerto che stiamo organizzando a sanremo si chiama independent music day, NON E' UN CONTROFESTIVAL come qualcuno ha scritto, al contrario è un concerto vero e proprio che da spazio alla musica "in di pe nde nte!" Contro la "tornacontocrazia". La canzone di Povia e Baccini "uniti" che non è stata ammessa parla proprio di questo, dei tornaconti, del potere delle major, dei giochi di lobby e di certi acculturati che rovinano la semplicità. Delle radio che usano la musica come sottofondo, i dj parlano sopra le canzoni, e l'80 per cento di ciò che passa non è quello che vuole la gente. Senza la musica si fermerebbe il teatro, senza la musica si impoverirebbe la tv, la pubblicità, si fermerebbero le radio, si fermerebbe tutta l'arte! "Questa cosa l'avremmo fatta anche se avessimo partecipato al festival". Il concerto lo facciamo per sensibilizzare la gente e chi di dovere a sveltire le pratiche per ufficializzare la legge che tutela la musica leggera perchè in italia "la musica leggera non è cultura". Solo noi e le prostitute non abbiamo una tutela. Lo spettacolo lo facciamo a sanremo perchè quel giorno si ferma il festival perchè gioca la nazionale e perchè tutto il mondo mediatico si riunisce lì. La giornata si svolgerà così, dalle 14 alle 19 concerto. Dalle 21 a mezzanotte concerto.

Sappiamo che ci sono artisti che si stanno muovendo da anni, giustamente senza esporsi, sappiamo che ci sono tante proposte al governo. Baccini e Povia insieme a chi vuole, chiedono solo di sveltire le pratiche esponendosi a loro rischio e pericolo quindi mettendoci direttamente la faccia.

INDEPENDENT MUSIC DAY 27 febbraio, Sanremo. UNITI contro la TORNACONTOCRAZIA



mercoledì 16 gennaio 2008

Diario di Bordo 6

Questa sera ho fatto una lunga passeggiata per le vie di Taranto, in attesa delle prove in orchestra. Non pensavo di camminare cosi tanto; avrò fatto circa un paio di chilometri!!! Mentre camminavo mi venivano in mente alcuni momenti della mia vita quando frequentavo il conservatorio, circa sedici anni fa. Ricordo che la mattina andavo ovviamente alla scuola superiore e precisamente l’Istituto d’Arte, uscivo ogni giorno alle 14. Le mie lezioni al conservatorio a Taranto erano il martedì e il venerdì, e all’uscita di scuola e con il violino in mano prendevo direttamente il pullman per recarmi a Taranto a far lezione. Ricordo ancora il tragitto che faceva il pullman per arrivare in città: due tre paesi e in 45 minuti ero già all’entrata del conservatorio nell’aula stabilita pronto per la lezione. La mia insegnante, una signora vecchio stile, arrivava sempre con un po’ di ritardo, ci salutava ed io ero il primo ad esibirmi, perché alle 16.30 avevo il pullman del ritorno. Qualche volta prendevo quello successivo che partiva alle 18 perché mi fermavo in buona compagnia…ma di questo vi parlerò in seguito.

L'angolo della canzone 2

Carissimi eccoci qui alla seconda canzone che vi propongo questa sera. Il titolo è: Il Viaggio
IL VIAGGIO

E restiamo qui a guardare un altro anno
un altro tempo che và,
vediamo cosa ci propone questa vita
e saranno alti e bassi in questa strana conclusione e sarà cosi.
Questo viaggio è la speranza di poter cercare dentro di noi
la verità che rende abili ed il resto che poi
limiteremo i nostri incontri quando non pioverà e chissà...
Cercheremo tutto quanto per guardare aldilà,
nuove sensazioni ed emozioni,
sarà normale fare tardi, lascia tutto quanto e vedrai che c'è.
C'è che andrò per le mille strade, autostrade, treni, aerei,
vedrò questi paesaggi pieni di natura e arte,
lo sò il mare è lo stesso cambiano i ricordi però, però...
Lasceremo tutto quanto a posto in un autogrill,
forse è sconsigliabile viaggiare di lunedì,
non sò più stare fermo, stringi la mie mani e vedrai
che non sei più da sola, questo ti consola.
La vita non è mai finita...
Ritorni...tutti questi giorni,
mi manchi, io ritornerò...lo sò.
Lasceremo tutto quanto a posto in un autogrill,
forse è sconsigliabile viaggiare di lunedì,
non sò più stare fermo, stringi la mie mani e vedrai


Buona lettura a tutti ilviaggiatore

martedì 15 gennaio 2008

Baccini- Povia: esplode la polemica con Franco Zanetti di Rockol

"Sapevamo che saremmo stati attaccati, ma addirittura invitati al suicidio no!" Lo dicono Baccini e Povia dopo le polemiche su Sanremo. La dichiarazione sarebbe stata rilasciata dal direttore del sito Rockol.it, Fracnco Zanetti, nel blog del critico musicale del Corriere della sera Mario L. Fegiz. Baccini e Povia chiedono ora di "essere eliminati dalla lista degli artisti di Rockol", invitando "altri colleghi a fare lo stesso". "Nonostante gli attacchi - continuano i due artisti - andiamo avanti".

L'angolo della canzone 1

E siamo giunti al consueto angolo della canzone.
Questo testo fa parte di un mio progetto musicale dal titolo "Il viaggio", cd uscito a fine novembre. In attesa di una mini-tourneè eccovi un piccolo assaggio poetico:


Occhi

Occhi azzurri come il mare, sento forte questo cuore che
batte ancora, e corre dentro me la leggera confusione
quando nasce u n vero amore e va attraversa tutta l'anima.
Occhi azzurri come il cielo, cielo immenso dentro la reltà
di trovarsi dentro la città, respirare l'aria pura e il tuo corpo
vive di magia, questo non è sogno è verità.
Occhi come un lago calmo, occhi che il sole riscalderà,
occhi pieni di parole vere che nessuno sà.
Io ho già visto l'alba entrare dentro gli occhi tuoi,
resta ancora qui non portarti via quello che sai,
fingi di non sentirmi ma la verità è che resti qui.
E allora guarda dentro agli occhi miei, cosa vedi?
Il sole forse, ma è tutto amore e tutto ci unirà.
Occhi grandi come il sole, sole acceso che non
muore mai intrecciati raggi i tuoi pensieri.
Occhi come un lago calmo, occhi che il sole riscalderà,
occhi pieni di parole vere che nessuno sà.
Io ho già visto l'alba entrare dentro gli occhi tuoi,
resta ancora qui non portarti via quello che sai,
fingi di non sentirmi ma la verità è che resti qui.
...e allora guarda dentro gli occhi miei,
cosa vedi? Amore.

lunedì 14 gennaio 2008

Dal Blog di Francesco Baccini

Franco Zanetti, Sabato, 12 Gennaio 2008
Però Tenco, almeno...
"Però Tenco, almeno, quando ha saputo di non essere ammesso alla finale del Festival si è tolto di mezzo, non ha organizzato una lagna vittimistica. Un esempio da seguire".

Risposta di Mario L. Fegiz, Domenica, 13 Gennaio 2008:
"Questo messaggio, che risale a qualche giorno fa è stato considerato di pessimo gusto da decine di lettori che hanno protestato. Zanetti non è uno qualsiasi: è il direttore del sito rockol.it".

RIPORTATA DAL SITO DI FEGIZ
CREDO CHE QUESTA DICHIARAZIONE.. SIA VERAMENTE AGGHIACCIANTE ...
ECCO A CHI E' IN MANO LA MUSICA.....
VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!!!!


Diario di Bordo 5

La domenica si sa è sempre dedicata al riposo…Io no invece: ieri sera sono stato a Taranto a suonare in orchestra. E’ sempre bello suonare con tante persone che condividono con te i tuoi stessi interessi, la buona musica e la viola. Si questo strumento un po’ più grande del violino, con un suono più intenso e caldo, a volte anche tenebroso e forte. Ricordo quando lo presi la prima volta, abituato alle dimensioni più piccole del violino. Facevo lezione a Lecce da un bravo maestro che mi ha portato fino alla conclusione dei miei studi musicali. Andavo il lunedì e il giovedì a far lezione a casa sua perché studiavo da privatista, prendevo tutto assonnato il pullman e in un’oretta ero lì a Lecce. Mi piaceva camminare tra il barocco delle chiese e dei palazzi e il lungo viale che portava all’università, vedere i ragazzi e soprattutto le belle ragazze che passeggiavano con in mano i libri della lezione all’ateneo, ed io ad aspettare il pullman del ritorno che mi portava a casa tutto affamato. Chissà perché i momenti più belli vanno via subito!!!

MANUELA VILLA: "LA TATANGELO, CHE SCEMPIO"

Fonte: Libero News (gennaio 2008) - Manuela Villa esclusa dal Festival critica le scelte di Baudo e attacca soprattutto la compagna di Gigi D'Alessio: «Un caso sfacciato, non è un'artista».Sanremo vuol dire polemiche infinite. E infatti, dopo che Baudo ha diffuso i nomi dei partecipanti all'edizione 2008, arrivano puntali le repliche. Ieri era stato Povia a sollevare il sospetto che le scelte artistiche fossero diretta conseguenza del colore politico dell'attuale maggioranza. Oggi è la volta di Manuela Villa, tanto amareggiata quando inviperita: «Dopo svariati tentativi nel corso della mia carriera di partecipare almeno ad un Festival di Sanremo, Baudo non poteva smentirsi anche per l'edizione del 2008». E invece, per la vincitrice dell'ultima Isola è andata proprio così, come registra rattristata lei stessa, dopo aver tentato di cantare all'Ariston per 20 anni senza essere mai selezionata, nel blog sul sito www.manuelavilla.it in un post intitolato Il mio saluto al Festival. «Le scelte del Pippone nazionale - continua sarcastica la vincitrice della quinta edizione del reality - oramai sono anche per me divenute incomprensibili. Signore e signori: "Il festival sì che è morto come io sono morta per il festival». Dal blog, poi, la figlia di Claudio Villa passa alle pagine del quotidiano Libero diretto da Vittorio Feltri al quale rilascia un'intervista al vetriolo in cui attacca soprattutto Anna Tatangelo che proclama già vincintrice. Manuelona parla di «un caso sfacciato, un'imposizione palese» e rincara la dose: «Chissà perché... La stanno pompando da mesi, ma non verrà fuori. Ha approfittato di una tematica, non è un'artista. L'artista è Gigi D'Alessio, il suo fidanzato, che ha scritto per lei la canzone del Festival. Me dovrò sposa' pure io con un cantante». La Villa salva solo Max Gazzé e Toto Cutugno, per il resto le canzoni selezionate da Baudo vengono bocciate. La colpa delle scelte avventate del direttore artistico e presentatore sarebbero non meglio precisati accordi con «le case discografiche e le loro logiche». Accordi che alla fine lasciano nella verace cantante più di un sospetto («Non mi faccia parla' se no me arrestano... », dice all'intervistatrice) e un'amarezza apparentemente digerita in fretta: «Non è certo Sanremo a determinare la mia vita. Sto meglio di prima, le dirò, perché in mezzo a quel mucchio non ci sarei andata. È uno scempio». Sarà vero ancora quando la Tatangelo salirà sul palco? Pare di no, anche perché la Villa chiude con una previsione: «Vincerà la Tatangelo, ci scommetto».

domenica 13 gennaio 2008

Diario di Bordo 4

Oggi è sabato domani non si va a scuola, oggi è sabato se non chiami ho un nodo in gooola”. Cosi cantava Pino Daniele più di 15 anni fa (regalandoci un album bellissimo!!!); Si oggi è sabato e non sono uscito… Da piccolo non sapevo stare a casa, il fine settimana dovevo assolutamente uscire, altrimenti stavo male, mi sentivo un pesce fuor d’acqua se non mettevo piede fuori casa. Da noi c’era il cosiddetto “struscio” del viale, il mitico viale, dove noi ragazzi uscivamo e facevamo giri interminabili avanti e dietro ripetutamente… Ci si incontrava con gli amici (tutti più grandi di me e ora tutti o quasi sposati…) il sabato ed ero molto felice perché potevo stare un po’ di più a passeggiare. Per me quella era la mia felicità, non chiedevo altro che passeggiare e stare insieme con gli amici di sempre a dire le più grandi cavolate del momento. Anche oggi che i viale non se lo caga più nessuno passeggio pensando ai luoghi dove ci fermavamo con le ragazze a parlare, poi arrivavano per me le 22.30 ed era il momento della mia ritirata. “Oggi è sabato domani è un giorno speciale, oggi è sabato meno maaale”.

sabato 12 gennaio 2008

Diario di Bordo 3

Ascoltando un provino che realizzai circa un anno fa mi vengono subito in mente quei ricordi di adolescente, quando timido avevi il primo incontro con le ragazzine, cercavi di fare il simpatico, ma forse simpatico non lo eri!!! Ed allora quando non ti calcolavano cercavi di colpire il gentil sesso con la musica… Prendevi una chitarra e cantavi canzoni che solo tu sapevi. Una di queste è “fotografie” di Claudio Baglioni.
I miei ricordi si fanno sempre più cupi, non so se feci colpo su di lei, ma certo è che non smisi mai di guardarla quella sera. "La pioggia fina salta sopra i marciapiedi…ci sono solo fotografie". Anni dopo scrissi una canzone dal titolo “fotografie”…ma questa è un’altra storia.

venerdì 11 gennaio 2008

Dal Blog di Francesco Baccini

E’ UFFICIALE ABBIAMO LA PIAZZA PRINCIPALE DI SANREMO!!!!
il comune di sanremo ha accettato la nostra proposta e ci ha accordato piazza colombo (la piazza centrale di sanremo) dove potra' svolgersi il primo INDIPENDENT MUSIC DAY dal titolo UNITI CONTRO LA TORNACONTOCRAZIA
E' FANTASTICO....
ORA ABBIAMO IL CONTENITORE .... DA ORA IN AVANTI SI LAVORA PER RIEMPIRLO
DI MUSICA E DI EMOZIONI.....
TUTTI COLORO INTERESSATI A PARTECIPARE VI LASCIO IL CONTATTO A CUI RIFERIRVI rm.teatro@libero.it
LA GIOIOSA MACCHINA VA AVANTI......
PS. FATE GIRARE QUESTO BLOG PIU' POSSIBILE

Sanremo 2008 il Festival del regime di Prodi, ecco gli esclusi

Proclamata la lista dei venti "big", è tempo di commenti e l'attenzione si sposta sugli esclusi. Pare che il lavoro di selezione sia stato lungo e travagliato, visto che per la sezione "Campioni" la commissione ha ricevuto oltre 500 brani per circa 350 artisti. Fioccano le polemiche tra chi non ha passato il test. "Che altro posso fare: ammalarmi o minacciare il suicidio?" commenta Tony Dallara, vincitore al Festival nel 1960 con Romantica, che si dice "deluso e arrabbiato" per "l'ennesima esclusione","anche perché - spiega - ero in coppia con Teo Teocoli: un amico che ha accettato il mio invito a cantare con me le strofe della canzone che si chiama Carta di identità ed è dedicata agli anni '60''. La prende meglio invece un altro veterano della canzone italiana, Teddy Reno, che dichiara: "Qualcuno pensa forse che, veleggiando verso gli 82 anni, entrare o non entrare nel cast di Sanremo mi cambi la vita?". Tra gli altri "bocciati" illustri, spiccano i nomi di Povia (che doveva presentarsi in coppia con Baccini), Pacifico, Alexia, i Camaleonti, i Dik Dik, Shel Shapiro, Manuela Villa e tanti altri, tra cui anche il mago Otelma. E c'è già chi ne fa una questione politica. E' il caso del Secolo, quotidiano di Alleanza Nazionale, che lamentando la mancanza di artisti di destra, parla di "un Festival a misura di Prodi" e grida allo scandalo: "A Sanremo solo quelli di sinistra".

giovedì 10 gennaio 2008

Dal Blog di Francesco Baccini su Sanremo 2008

FIGLI DI BAUDO

SI LO AMMETTO... MI ERO GIURATO CHE NON AVREI MAI PIU' MANDATO UN PEZZO A SANREMO....POI INVECE INCONTRO POVIA... SI PARLA E NASCE UNA CANZONE... E COMPLICE IL SUO ENTUSIASMO DECIDIAMO DI PROPRORLO A BAUDO....IL QUALE SI MOSTRA INTERESSATO ASCOLTA IL BRANO E CI DICE CHE DOBBIAMO ASSOLUTAMENTE ISCRIVERLO AL FESTIVAL....LA CANZONE E' TALMENTE FORTE CHE FEGIZ CHE L'ASCOLTA DECIDE ADDIRITTURA DI USCIRE SUL CORRIERE DELLA SERA SBILANCIANDOSI E AFFERMANDO CHE SE LA CANZONE VERRA' PRESA SARA' SICURAMENTE UNA DELLE CANDIDATE ALLA VITTORIA...ECCO.... A QUESTO PUNTO UNO SI CHIEDE... MA COME... E' POSSIBILE CHE DA PAPABILE VINCITORE UNO SI RISVEGLIA "NON AMMESSO"? E QUI UNO CERCA DI DARSI DELLE RISPOSTE....

1)POVIA ED IO CI SIAMO PRESENTATI CON UNA ETICHETTA INDIPENDENTE (TARGET) E COME SI SA SANREMO E' UN GIOCO DI MAJOR.... MA ALLORA DITELO CHE NON E' IL FESTIVAL DELLA CANZONE ... MA IL FESTIVAL DELLE MAJOR ... E CHE LE CANZONI SONO UN DI PIU'....
2) NE POVIA NE IO SIAMO MAI STATI NELLE GRAZIE DI SUA MAESTA' BAUDO... (IO IN VENTI ANNI DI CARRIERA CON 2 DISCHI DI PLATINO E UNO D'ORO NON SONO MAI STATO OSPITATO IN UNA SUA TRASMISSIONE) INFATTI NEI SUOI FESTIVAL CI SONO SEMPRE I SUOI FIGLI E FIGLIOCCI.....
MA ALLORA DITELO CHE E' IL FESTIVAL DEI FIGLI DI BAUDO.... SICURAMENTE IL VINCITORE "DEVE" ESSERE UN ALTRO... HHAHAHA IL VERO PECCATO E' CHE NON SENTIRETE MAI QUESTA CANZONE....

Maxisbarco clandestini a Lampedusa

(ANSA) - LAMPEDUSA (AGRIGENTO), 10 GEN - Un barcone con circa 150 clandestini e' stato avvistato a 500 metri dalla costa di Lampedusa, nei pressi di Punta Sottile.A dare l'allarme e' stato un peschereccio. L'imbarcazione, lunga una quindicina di metri, e' stata raggiunta da tre motovedette, due della Guardia Costiera ed una della Guardia di Finanza, che la stanno scortando in porto. E' il secondo sbarco che si registra a Lampedusa dall'inizio dell'anno, il primo di queste dimensioni.

mercoledì 9 gennaio 2008

Diario di bordo 2

Nei miei viaggi voglio raccontare la semplicità…si quella semplicità che ti viene del cuore, parlare di cose semplici, senza frasi troppo ermetiche, e come se si parlasse direttamente al nostro cuore. Le frasi ermetiche lasciamole ai poeti. Io non sono un poeta, sono uno che racconta storie…si storie di viaggi. Oggi ho spiegato ad una ragazza il testo di una mia canzone: “amore che verrà”. Una canzone molto semplice. Ma è possibile che nessuno sa che quella canzone parla di una amore materno??? Eppure ho scritto un testo molto facile, semplice. Comunque “amore che verrà” è una canzone a cui tengo molto. Mi ricordo che quando la scrissi ero a Napoli, in viaggio come sempre.

RIFIUTI: NOTTE DI TENSIONE E PAURA MA SENZA VIOLENZE
(Ansa 09/01/2008)

Pianura ha vissuto un'altra notte ad alta tensione anche se non si è ripetuta la guerriglia urbana che per tutta la notte di lunedì ha imperversato nel quartiere napoletano, ostaggio oltre che della mondezza, di bande di violenti e teppisti che hanno di fatto preso in mano le redini della rivolta contro la riapertura della discarica. Quelle appena trascorse, però, non sono state ore tranquille per forze dell'ordine e vigili del fuoco che sono dovuti intervenire ripetutamente i roghi appiccati alle cataste di spazzatura e per rimuovere i blocchi stradali, molti dei quali ancora presenti soprattutto verso Quarto e Pozzuoli. Sul quartiere napoletano è sceso una sorta di coprifuoco attorno alle 23: chiusi in casa i cittadini onesti e fermi al presidio davanti all'ingresso di Contrada Pisani, i membri del comitato del no alla discarica, Pianura è rimasta in mano ai soliti gruppi di giovanissimi che in motorino e a volto coperto controllano da giorni ogni accesso al quartiere. Teppisti che si sono fatti sentire: prima una sassaiola contro l'auto di due fotoreporter, poi una bomba carta lanciata all'interno della sede dei vigili del fuoco e poi ancora una nuova aggressione a sassate contro una volante della polizia. Tutti episodi fortunatamente senza gravi conseguenze. In mezzo insulti alle forze dell'ordine, incendi appiccati qua e la su via Montagna Spaccata e nelle strade limitrofe, auto rovesciate e un continuo lancio di petardi e bombe carta, con i vigili del fuoco che per spegnere i roghi hanno dovuto essere scortati dai reparti mobili della polizia. Nonostante gli interventi e la presenza non massiccia ma costante delle forze dell'ordine - in divisa e in borghese - Pianura resta dunque presidiata da coloro che da giorni puntano ad incendiarla definitivamente. Il primo punto dell'agenda del supercommissario Gianni De Gennaro, che arriva oggi a Napoli, sarà proprio quello di fermare questa gente.

Diario di Bordo

Eccomi qui, primo giorno a scrivere un po’ di sensazioni e stati d’animo. Non ho mai fatto una cosa del genere, ma spero che durerà!!!! Ho deciso di creare questo blog per raccontare brevemente tutto quello che in questi 365 giorni del nuovo 2008 tutto quello che mi verrà in mente. Allora seguitemi nei prossimi giorni in questo nuovo e intenso viaggio della vita!